Se la Gran Bretagna è stata la prima nazione a organizzare mostre canine (la prima si tenne a Newcastle nel giugno del 1859 e vide la partecipazione solo di setter e pointer) è anche il Paese che ospita l’esposizione cinofila più importante del mondo: il Cruft’s.
Il merito è di Charles Cruft, un giovane che, all’attività orafa di famiglia, preferì quella di vendita di dolci per cani, entrando poi in contatto con il mondo degli allevatori e cominciando a organizzare alcune mostre.
La prima esposizione griffata Cruft’s è del 1891, si tenne alla Royal Agricoltural Hall a Islington e vi parteciparono 2.437 cani di 36 razze diverse, tra le quali una delle più conosciute è il Labrador Retriever.
Da allora la manifestazione è sempre cresciuta, aumentando il numero di giorni di gara fino ai 4 attuali, arricchendo lo show con esibizioni di Flyball, Agility, Obedience, Heelwork to music e contando sulla diretta televisiva della BBC.
L’edizione 2013 ha visto la partecipazione di 23.164 cani e la vittoria è andata a un Petit Basset Griffon Vendeen.
Merita di essere ricordata per due motivi: perché per la prima volta è stata creata una sezione dedicata ai meticci e perché un cane italiano, il Labrador Loch Mor Romeo, di Franco Barberi, è risultato non solo il migliore della sua razza (su quasi 500 Labrador) ma ha anche ottenuto la prestigiosa riserva di Best in Show.
Per diventare campioni inglesi di bellezza (Show Champion) è necessario ottenere tre Challenge Certificate (CC) da tre diversi giudizi e almeno un CC deve essere ottenuto quando il cane ha almeno 12 mesi di età.
