Le discipline marziali sposano la musica, match coi guantoni ma a ritmo di rock: è il fight clubbing!
Dimenticate il Fight Club di Brad Pitt del Fight Club ed Edward Norton. Qui non tutto è possibile, le regole sono chiare e certe anche se i cazzotti non mancano. Dopo il successo dell’anno scorso, ritorna a Bologna la notte del Fight Clubbing che ha per protagoniste le discipline da combattimento e la musica rock.
All’apparenza il connubio sport e vita notturna sembra impossibile. Invece al quartiere San Donato l’incontro è diventato una curiosa attività
all’interno del Kindergarten (via Calzoni, 6), noto per le sue serate con dj e live.
E’ qui che l’associazione culturale Valentine ha ottenuto il patrocinio del Quartiere per la gestione di un progetto di palestra dedicata alle discipline da combattimento, aperta ogni lunedì e ogni mercoledì.
Già dallo scorso anno il locale ospita un vero e proprio ring che la sera diventa palcoscenico, mentre di giorno ospita attività sportive.
Le proposte vanno dalla ginnastica individualizzata ai corsi collettivi di Kick Boxing, Boxe occidentale, Muay Thai e Krav Maga, considerato il migliore sistema di difesa personale al mondo.
L’iniziativa ha come obiettivo quello di rendere accessibile l’uso di spazi e materiali sportivi alle fasce più deboli, ma anche di avvicinare tra loro, attraverso lo sport, persone di diverse provenienze culturali e geografiche.
Lo spazio e sempre quello del Kindergarten in via Calzoni: di giorno palestra gratuita, di sera vero e proprio ring per un format che ammette soltanto calci, pugni e musica da ballare. Ma tutto nel rispetto delle regole con un arbitro e una commissione con i giudici di gara che sovraintende agli incontri sia maschili che femminili.
Dopo quello di ottobre, il prossimo appuntamento col Fight Clubbing e sabato 22 dicembre, con almeno una decina di incontri ufficiali di livello nazionale e Internazionale.
Rispetto all’edizione 2011 ci sono molte novità, dal dj’s contest che vedrà sei dj sfidarsi in gara al Pungiball Game (un vero e proprio pungiball da strada per mettersi alla prova con gli amici) all’angolo della Play-station/UFC per imbastire match virtuali, per combattimenti “dolci” che non lasciano lividi o muscoli indolenziti.
Info: www.derkindergarten.it