Il pastore svizzero bianco è una razza canina che mostra una naturale tendenza all’apprendimento, dovuta da anni e anni di collaborazione con l’uomo, che ha reso inoltre il suo carattere molto socievole e protettivo nei confronti del nucleo famigliare ed indifferente agli estranei senza però esserne intimorito.
Questo risultato viene ottenuto tramite una corretta educazione che deve iniziare fin dai primi mesi di vita: è infatti fino ai 6-7 mesi che il cucciolo di pastore svizzero recepisce l’imprinting dell’allevatore e che sarà fondamentale per un equilibrato sviluppo.
Per questo motivo, come per tutte le altre razze canine, è necessario affidarsi a un allevamento di pastore svizzero con le carte in regola, che lavora sia sulla selezione delle linee di bellezza ma ancor di più sul carattere dei genitori dei cuccioli.
Sarà quindi utile riconoscere la naturale inclinazione caratteriale del cucciolo, da quella esuberante a quella più tranquilla, ed indirizzarla verso addestramenti mirati.
Un ruolo di estrema importanza per formare un cane adulto equilibrato ed affidabile è quello svolto dalla socializzazione: il pastore svizzero bianco è di natura amichevole e curioso, e farlo interagire fin da piccolo con altri animali e con le persone non farà altro che confermare positivamente il buon carattere che andrà a formare l’adulto.
Assieme alla socializzazione, nella crescita di un pastore svizzero bisogna definire presto i ruoli assunti dagli individui all’interno del nucleo famigliare, che rappresenta ciò che in natura è formato dal branco.
Una corretta educazione non deve assolutamente prevedere l’uso di percosse e metodi violenti, pratica che porterebbe a cani fortemente instabili ed imprevedibili; per consentire al pastore svizzero bianco di comprendere i valori del rispetto e dell’obbedienza l’allevatore deve mantenere un atteggiamento fermo e risoluto, premiando il pastore svizzero quando si comporterà come dovuto.
Questi accorgimenti sono indispensabili per un’equilibrata formazione psicologica, ma durante lo svezzamento del pastore svizzero bianco, oltre al lato dell’addestramento è necessario tenere conto delle esigenze energetiche per lo sviluppo e provvedere quindi ad un apporto alimentare adeguato, con tutti i nutrienti indispensabili per una buona crescita.
A questo proposito per i primi mesi di vita del cucciolo l’ideale è stabilire assieme ad un veterinario o un esperto allevatore le razioni ed il tipo di mangime per garantire il miglior sviluppo possibile dell’apparato muscolo-scheletrico e non da meno la crescita del folto mantello bianco.
Il candido pelo del pastore svizzero è una vera e propria peculiarità che contraddistingue la razza, ed il mantello può essere di media lunghezza oppure a pelo lungo.
Non richiede specifici trattamenti estetici se non una buona spazzolata almeno una volta alla settimana per eliminare residui di sporcizia e donare lucidità al mantello, ottimo segno di buona salute del pastore svizzero bianco.