Hai idea di quanti tipi differenti di sedie a rotelle esistano oggi giorno? Ce ne sono veramente tantissimi tipi, ed ognuno ha delle speciali caratteristiche che gli permettono di specializzarsi solo in qualcosa in particolare. Purtroppo però questo non lo sanno tutti, lo sanno veramente in pochi. La maggior parte delle persone pensa che tutte le sedie a rotelle siano uguali o che comunque ne esista un semplice ed unico modello. In realtà ce ne sono moltissimi. Ne sono stati inventati così tanti per avvantaggiare ogni tipo di disabile lungo il corso di tutta la sua vita. Le disabilità pure sono tante e diverse, ed anche i vari disabili lo sono, con diverse esigenze. In questo articolo trovi tutti i tipi diversi di carrozzina che esistono, spero veramente che ti possa tornare utile!
Carrozzine leggere, superleggere e pieghevoli
Questi sono i tre tipi di carrozzine più conosciute in assoluto. Pensa che molti pensano che esistano solo queste. Vengono utilizzate da molte persone proprio per il peso ridotto ed assolutamente contenuto. Il primo modello è quello delle leggere, che riescono a mantenere il loro peso tra gli 8 ed i dieci chili, senza sacrificare per nulla la stabilità della struttura. Le carrozzine per disabili superleggere sotto questo punto di vista le superano avendo un peso che invece si aggira intorno ad i 5 chili. Questa cosa è veramente comodissima, te ne renderai conto pensando che la sedia a rotelle è qualcosa che si usa tutti i giorni per tutto il giorno. Averne una leggera permette di trasportarla dovunque in estrema comodità, senza aver nessun problema. Può essere spinta sia dal disabile che da una persona a lui vicina con estrema facilità e senza troppa fatica.
Tra le superleggere vi sono anche le pieghevoli, conosciute proprio perché possono essere “richiuse” occupando di conseguenza molto meno spazio. Sono perfette per i lunghi spostamenti in carrozzina e veicolo. Nel caso in cui la persona debba salire in un automobile, naturalmente risulterà molto comodo poter richiudere la carrozzina per poi inserirla nel bagagliaio. Molte persone quando sanno dell’esistenza delle superleggere subito chiariscono di preferire qualcosa di più pesante, perché pensano che sia molto più robusto. In realtà non è assolutamente così e ci tengo a precisarlo: le superleggere e le leggere sono costituite da particolarissime leghe in metallo che permettono di mantenere il peso basso e contemporaneamente la struttura resistente!
Carrozzine elettriche e sportive
Ecco un altro gruppo di carrozzine, le più recenti in assoluto. In genere consiglio le elettriche non solo a chi ha difficoltà nel muovere gli arti superiori ma anche a tutte quelle persone che ormai fanno fatica a spingere la propria sedia a rotelle e preferirebbero avere qualcosa di molto più automatizzato. Ebbene, la sedia a rotelle elettrica ti viene in aiuto offrendo una struttura che può essere sia azionata che direzionata direttamente utilizzando il proprio joystick. Questo può inoltre essere posto in diversi posti, a differenza delle esigenze del disabile. Se questo non riesce ad utilizzarlo comodamente posto sul bracciolo, non c’è problema: può essere manualmente spostato fino al mento!
Passiamo ora alle carrozzine sportive. E’ una fortuna che esistano questo tipo di strutture. Lo è sia per chi dopo quel maledetto incidente non ha più potuto praticare dello sport, sia per chi avrebbe sempre voluto farlo ma mai ne ha avuto la possibilità. Vengono costruite su misura sia del disabile che dello sport di riferimento e ne esistono di conseguenza veramente tanti modelli diversi.
Carrozzine da bagno e da spiaggia
Questo tipo di carrozzine hanno il compito principale di restituire la libertà di fare quelle piccole cose che tutti i non disabili possono fare. Avete idea di quanto significhi per un disabile riottenere finalmente la possibilità di andare in spiaggia. Con delle nuove carrozzine è possibile. Sono state realizzate apposta per essere impermeabili (quindi le puoi usare anche nel bagno) e resistere ad ogni tipo di terreno, anche quello scosceso che caratterizza la spiaggia.
Spero che questo articolo ti sia piaciuto. In caso ricordati di farmi sapere che ne pensi in un commento!