T-shirt coloratissime per un abbigliamento sportivo, occhio alle etichette
di Redazione
05/05/2014
Attenzione all'etichetta del capo d'abbigliamento
Attenzione all'etichetta che elenca la composizione di fabbricazione, può capitare di trovarsi tra le mani un capo che a prima vista può sembrarci puro cotone, morbido, traspirante e fresco. Non lasciamoci ingannare da queste sommarie considerazioni, andiamo a leggere le indicazioni reali delle fibre utilizzate, spesso per dare consistenza o semplicemente per evitare lo stropicciamento dei tessuti si aggiungono fibre sintetiche che possono causare allergie e trattenere il sudore in modo fastidioso.Sapere cosa stiamo acquistando tramite l'etichetta
Per capire cosa effettivamente stiamo per acquistare ci basterà semplicemente leggere le famose etichette per l’abbigliamento (maggiori dettagli sulle etichette puoi trovali qui), questo semplice accorgimento ci aiuterà a fare una scelta consapevole e a non trovarci in disagio nel momento in cui ci accorgeremo che la nostra T-shirt non è di puro cotone. Naturalmente non è detto che la preferenza di tutti è quella di avere un capo solo esclusivamente in filo di cotone, ogni tessuto ha la propria peculiarità, il sintetico è largamente utilizzato nell'abbigliamento sportivo e non solo. Ci sono specifici casi che adottano produzioni di capi prettamente mirati a soluzioni che impongono miscelazione di fibre artificiali per ottenere vestiario impermeabile e che trattengano il calore del corpo, naturalmente l'indicazione delle percentuali di ogni singolo elemento che le compone sarà obbligatoriamente elencata sull'etichetta cucita all'interno. Le informazioni di base sono quelle di controllare, prima di farci prendere dall'euforia di una bella maglietta, l’effettiva composizione, potrebbe capitarci di scoprire una forma allergica che non sapevamo di avere, leggendo l'etichetta preventivamente eviteremo nel futuro di acquistare abbigliamento che contenga fibre non sopportate dal nostro organismo.Articolo Precedente
Ristrutturazioni in casa: la ristrutturazione del bagno
Articolo Successivo
Legna da ardere, un combustibile ecologico e rinnovabile!
Redazione
Articoli Correlati
Ottica Barbi: la qualità nella tua vista!
30/09/2015
Gestire finanze e imparare a risparmiare
29/09/2015