Se una persona ha intenzione di dedicarsi al “rivettare” come attività di lavoro, non avrà che l’imbarazzo della scelta utilizzando una rivettatrice. Probabilmente non si possiede, a livello generale, l’idea di quanto l’azione del rivettare sia comune al giorno d’oggi, soprattutto nell’idustria dell’abbigliamento.
Ma cos’è dunque questa azione o lavoro chiamato rivettare? Sostanzialmente è l’azione di inserire un elemento metallico composto da maschio e femmina che serve come elemento di giunzione.
Questo si può fare su capi di vestiario ma oltre a questo utilizzo eseguito tramite la rivettatrice (la macchina che si usa per rivettare che può essere sia manuale che automatica) possiamo inserire gli occhielli anche su cinture o borse e calzature. Lo stesso può essere fatto per le borchie o per altri elementi decorativi.
La differenza tra rivettatrice automatica e quella manuale è che quest’ultima rispetta l’ambiente non avendo bisogno di corrente e in generale la sua attività è non inquinante, l’uso di questa macchina di tipo manuale è comune tra i calzolai. Ovviamente per le produzioni in serie di capi di abbigliamento come jeans e simili è molto più consigliabile la rivettatrice automatica. Con questa si può inserire il rivetto nel tessuto in una unica azione.
La rivettatrice serve anche per inserire bottoni oltre che borchie od occhielli. Se le borchie od i bottoni fissati tramite la rivettatrice sono facili da immaginare forse un po’ meno lo è l’inserimento di occhielli. Ma anche questi sono cose ben comuni. Chi non ha presente le stringhe delle scarpe e come queste sono inserite nelle scarpe? Le asole in cui le stringhe sono inserita sono rinforzate appunto dagli occhielli metallici inseriti tramite rivettatrice.
Bisogna poi considerare che la rivettatrice non è una macchina il cui uso è destinato solamente alle grandi industrie di abbigliamento o ai calzolai o pelletterie. Volendo si può andare in una qualsiasi ferramenta e trovare una rivettatrice adatta alle nostre esigenze, così come bottoni metallici, rivetti o borchie o occhielli.
In ferramenta non si avrà che l’imbarazzo della scelta alla ricerca dell’elemento decorativo citato sopra (che siano bottoni metallici, rivetti o borchie o occhielli). Si troverà una gran varietà di queste cose.
Ad ogni modo l’uso della rivettatrice non è solamente legato ad elementi decorativi in capi di abbigliamento o accessori, ha anche una funzione prettamente pratica. Ovvero quella di rinforzare i particolari punti dei capi di abbigliamento più soggetti a sforzo, senza questa utile macchina i nostri jeans difficilmente avranno la lunga vita prevista per questo ormai comune capo di abbigliamento.
Tornando appunto al discorso relativo alla differenza tra rivettatrice automatica e manuale è ovvio che i jeans che comperiamo nei negozi di abbigliamento o al mercato siano il prodotto di rivettatrici automatiche. La particolarità della rivettatrice manuale che possiamo appunto trovare in ferramenta è che ci permette di riparare da noi (avendo la manualità necessaria) il jeans a cui per qualche motivo sia saltato una borchia o un bottone o rivetto.
Insomma volendo e con la giusta pratica potremmo usare da noi la rivettatrice sia a livello di riparazione che decorativo.