I segreti dell’arte del fotoritocco: pratica, pazienza e buongusto!

La tecnologia consente oggi una serie di operazioni un tempo possibili solo in camera oscura: dal contrasto alla luminosità e alla saturazione dei colori.

Si fa presto a dire fotoritocco, creazione loghi e grafica coordinata sminuendo molto spesso quello che è di fatto un vero e proprio mestiere in grado di arricchire fotografie e immagini in maniera determinante, se usato con sapiente maestria.

Si tende a pensare che il fotoritocco sia qualcosa di recente e fortemente legato al mondo digitale, ma la post produzione delle fotografie così come le riprese video, sono discipline antiche quanti i rispettivi ambiti.

In camera oscura si utilizzavano svariate tecniche per accentuare i contrasti, aggiungere o togliere elementi di una fotografia, cambiare carattere allo scatto.

Oggi, con la tecnologia, tutto questo risulta solo più semplice e alla portata di tutti, mentre una volta era una professione di pochi. Esiste anche un altro grosso malinteso che separa la realtà da ciò che si è portati a pensare parlando di grafica e fotoritocco.

Photoshop, il programma di Adobe più utilizzato per questo tipo di interventi, è uno strumento complesso che richiede pratica, pazienza e sopratutto gusto per trarne effettivi benefici.

Non esiste un pulsante che migliora la foto destinandola a un maggiore apprezzamento da parte di chi la osserverà: l’intervento umano era e rimane fondamentale nelle discipline del fotoritocco e della post produzione.

Si possono però delineare alcune linee guida su come intervenire sui propri scatti, indicando grossolanamente gli interventi più comuni.

I parametri di luminosità e di contrasto son quelli sicuramente più utilizzati (si trovano praticamente in tutti gli strumenti di fotoritocco, anche su smartphone e tablet), accompagnati dal valore di saturazione colore (per “accendere” i colori o, al contrario, optare per un bianco e nero), cercando di armonizzare il tutto per raggiungere un risultato finale che sia gradevole e naturale al tempo stesso.

Più facile a dirlo che farlo. Da qualche anno, inoltre, il nostro occhio si sta abituando ad avere di fronte immagini post-prodotte e anche il nostro gusto si adegua di conseguenza.

Non è un caso che esistano centina di app per il nostro smartphone in grado di semplificarci il lavoro con profili colore e effetti anticati di grande successo.

Adobe Photoshop (PC e MAC)

Il re dei programmi per il fotoritocco. Si tratta di uno strumento che permette di fare qualsiasi cosa, ma al contempo richiede una grande preparazione per poterlo usare al meglio. Esiste anche una versione semplificata, Photoshop Elements 12, comunque completo e pensato per l’utenza casalinga. Venduto insieme a Premiere Elements 12 (editing video) a circa 150,00 Euro con IVA.

Instagram (iOS, Android e Windows Phone)

Si tratta di un social network a sé, prima ancora di una app di fotoritocco. Come principio di tutti i canali social, anche qui le immagini create possono essere condivise con altri utenti e altri social più noti. Nata per l’utenza Apple iOS, oggi è disponibile anche per il mondo Android in forma gratuita. Per capirne il successo basti pensare che alla fine del 2013 erano ben 10 milioni gli utenti attivi su base mensile.

Pixlr (browser, iOS e Android)

Questo potente strumento di fotoritocco è disponibile sia come app per smartphone e tablet, sia direttamente da browser. In questo modo risulta possibile caricare direttamente online la propria foto e modificarla come se ci si trovasse all’interno di un programma apposito, ma senza installare nulla. Si potrà poi salvare l’immagine modificata oppure condividerla, il tutto in forma gratuita.

Camera Plus (iOS)

Una delle più apprezzate applicazioni per io modo iOS di Apple, realizzata sia per schermi piccoli (iPhone) che per quelli più grandi (iPad). Camera Plus offre molti strumenti per la modifica e la personalizzazione delle immagini, che possono poi essere condivise e salvate sul dispositivo, nonché inviate per mail. L’applicazione è disponibile su App Store a 1,70 Euro.

Snapseed (Android)

Anche in questo caso si tratta di un’applicazione molto completa e diffusa, realizzata da un’azienda molto apprezzata nel settore ovvero Nik Software, acquistata da Google negli anni passati. Si tratta della proposta ufficiale Android per il fotoritocco da smartphone e tablet, con molti filtri e margini di personalizzazione. La si può scaricare dal Play Store in forma grauita.

Non solo Photoshop, quindi, che resta uno strumento per i più esperti, ma anche strumenti alla portata di tutti da utilizzare con gusto e creatività.

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