La strategia aziendale nei social media: una questione di obiettivi

Partiamo dal principio: una strategia aziendale, a prescindere dal contesto e dal tempo (a priori anche dell’avvento di internet!) è sempre basata su alcuni pilastri, che rendono oggettificabile e concreto l’obiettivo che l’azienda deve raggiungere. La strategia di marketing prescelta, poi, va certo applicata in maniera differenziale, a seconda del soggetto impiegato e del fine richiesto; ma la sostanza è una sola: bisogna ottimizzare i propri sforzi per ottenere ciò che si desidera.

Proprio con l’obiettivo di migliorare e schematizzare la prestazione nel social media marketing (ma anche nella vita di tutti i giorni), sono stati stilati i 5 obiettivi SMART, ovvero le 5 caratteristiche che deve avere il tuo target per essere ottenuto. Se vuoi sapere di più su la natura degli obiettivi SMART, la loro definizione e il loro utilizzo, continua a leggere questo articolo!

Obiettivi SMART la definizione:

Partiamo subito nel concreto a descrivere i 5 obiettivi SMART, affinché possiate conoscerli uno ad uno.

1. Specificità: è noto a tutti che un obiettivo – per essere raggiungibile – deve essere innanzitutto specifico. Ciò significa che bisogna evitare in tutti i modi di formulare degli obiettivi vaghi, astratti e senza un contatto diretto con la realtà.
Il miglior modo per farlo è targettizzare un fine, il più limitato possibile: circoscrivere l’obiettivo, infatti, ci aiuta a comprendere in che modo potremmo realizzarlo. Per rendere più specifico il tuo obiettivo devi porti delle domande: chi coinvolgerò, cosa voglio realizzare, dove lo posso trovare, perché è importante per me?
2. Misurabilità: la matematica è onnipresente, e a dispetto delle lamentele di molti, si presta molto bene anche per l’utilizzo concreto nel marketing. Difatti dobbiamo darci delle misure per essere sicuri di aver raggiunto il nostro obiettivo. Se non lo facciamo il nostro unico metro di paragone sarà il nostro giudizio: e nel contesto di un’azienda, per esempio, questo non va bene. L’oggettività ci renderà sicuramente più pronti, performanti e professionali. Un esempio di misurazione dell’obiettivo potrebbe essere – per chi lavora nell’ambito della produzione – verificare la quantità di prodotto che si è ottenuta, qualora volessimo, per esempio, incentivarne l’incremento.

3. Raggiungibilità: spesso si sente dire che se l’obiettivo non è pieno di difficoltà, allora il divertimento manca. Non c’è frase più sbagliata. Nel marketing non si parla di obiettivi sognanti o idilliaci: il nostro scopo è quello di realizzare un progetto concreto. In quanto tale, non possiamo perderci in traiettorie lunghe o troppo tortuose. Sembrerà cinico, ma più il nostro obiettivo è raggiungibile, più saremo soddisfatti sia noi che la nostra azienda. Disclaimer: la motivazione, va ricordato, è sempre la chiave. Un obiettivo ‘raggiungibile’ non deve essere un obiettivo talmente facile da risultare demotivante: al contrario, può essere raggiungibile anche un obiettivo per cui ancora dobbiamo acquisire le competenze. Questo ci spingerà non solo ad acquistarle nel più breve tempo possibile, ma anche ad ottenere un risultato.

4. Realismo: è molto connesso all’obiettivo SMART della raggiungibilità. Le cose dovrebbero andare di pari passo, ma non sempre è così: purtroppo, un obiettivo raggiungibile può anche risultare completamente inutile. Spesso, se siamo alle prime armi, può capitare di fissarci degli obiettivi che sembrano perfettamente raggiungibili e misurabili, ma che non hanno alcuna effettiva utilità alla nostra azienda. Per esempio, chiediamoci: abbiamo ottenuto veramente qualcosa? E’ utile ciò che abbiamo ottenuto? L’obiettivo è realisticamente connesso ai fini passati e futuri? Tutte queste sono le domande a cui un obiettivo realistico dovrebbe positivamente rispondere.

5. Tempo: al giorno d’oggi, si sa, tutto è misurabile attraverso il tempo. L’avvento delle alte tecnologie e delle connessioni ultraveloci ci permette di realizzare ricerche e scalare classifiche in pochi minuti. Proprio per questo motivo, è importante che il nostro obiettivo SMART sia focalizzato su una scadenza ben precisa. Chiunque può fissare il tempo al nostro obiettivo: che sia il nostro superiore o che siamo noi, l’importante è progettare un tempismo realistico, che ci permetta sia di raggiungere l’obiettivo in maniera sensata sia di misurarne i risultati nel più breve tempo possibile. Va da sé che – sebbene la regola generale sia meno ‘tempo meno denaro’ – ogni obiettivo ha una propria tempistica di realizzazione appropriata, a seconda della difficoltà e della persona destinata a svolgerlo.

Dopo tutte queste parole è necessario passare all’azione. siete pronti per realizzare il vostro primo esempio di obiettivo SMART, in una campagna di social media marketing? Se la questione vi intriga e desiderate approfondire l’utilizzo degli obiettivi Smart all’interno di una strategia di developing di social media strategy, iniziate ad entrare nel mondo delle strategie funzionali. Potrai applicare le nozioni imparate tramite gli obiettivi SMART nella vita quotidiana, non solo nella tua azienda: infatti, si tratta di una strategia che era già stata implementata prima dell’avvento di internet e del social media marketing, utile sia per migliorare le prestazioni lavorative, sia per ottimizzare la work-life balance.

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Che cos’è la resina

I pavimenti industriali in resina Bmb System hanno delle caratteristiche molto particolari derivate proprio dalla natura di questo materiale. La resina fa parte della famiglia dei polimeri e si ottiene attraverso la miscela di formaldeide e fenolo.

Ha delle proprietà di grande resistenza che possiamo definire innovative rispetto agli altri materiali. Fra le sue caratteristiche principali c’è il fatto che si indurisce molto velocemente. Proprio per questa sua natura si adatta principalmente ai pavimenti delle strutture industriali.

Tra l’altro nella composizione della resina si possono aggiungere alcune sostanze che concorrono alla produzione di varianti specifiche che si adattano perfettamente alle varie funzioni, per esempio a seconda che la pavimentazione debba essere utilizzata negli ambienti interni o in quelli esterni.

Ma non soltanto industrie, perché negli ultimi anni la pavimentazione in resina rappresenta una soluzione che viene utilizzata anche nelle abitazioni, negli uffici o negli showroom, soprattutto per il design moderno che è in grado di presentare.

I vantaggi dell’uso della resina

Sono molti i vantaggi derivanti dall’uso della resina per le pavimentazioni. Soprattutto sono rapportabili alle caratteristiche di questo materiale. Innanzitutto la resina si utilizza per la facilità di sovrapposizione. Infatti si può utilizzare per rinnovare l’aspetto di un edificio già esistente senza la necessità di intervenire su porte o infissi.

È un materiale molto resistente capace anche di durare nel tempo in situazioni in cui vi è un passaggio frequente di persone ma anche di veicoli di carattere industriale. Quindi possiamo dire che ha la caratteristica di resistere a continue sollecitazioni.

La resina si contraddistingue anche per la sua impermeabilità. Ecco perché per esempio molti la usano per le pavimentazioni di ambienti esterni. Proprio perché è altamente impermeabile, risulta molto facile da pulire e da igienizzare.

Il lavoro di pulizia è favorito anche dal fatto che questo materiale non presenta delle giunture. Si può utilizzare a basso impatto nei pavimenti di edifici già esistenti, perché utilizzando la resina si evita di demolire il pavimento sottostante. La resina infatti lo ricopre in maniera uniforme e permette di risparmiare sui costi di realizzazione.

Infine dobbiamo sottolineare il fatto che questo materiale abbia una importante conducibilità termica. Quindi anche per questo motivo può essere utilizzata nel caso in cui ci sia un impianto di riscaldamento a pavimento, perché la resina non rappresenta un ostacolo al passaggio di calore.

Non dimentichiamo che è un materiale altamente versatile e che quindi si presta a soluzioni di personalizzazione a seconda delle esigenze dell’utente. Grazie ad una serie di lavorazioni tipiche, per esempio si può avere la resina liscia, ruvida o opaca, andando a rendere un effetto anche decorativo molto importante.

Come hai visto da tutti questi vantaggi che ti abbiamo delineato, la resina potrebbe rappresentare una soluzione ideale per ogni tipo di pavimentazione, venendo incontro a tutte le necessità, grazie ai numerosi vantaggi che questo materiale è in grado di rendere.

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Vuoi definire la tua strategia digitale e costruire un sito vetrina a tua immagine? Scopri subito come utilizzare l’ufficio comunicazione di un’agenzia!

La definizione di agenzia di comunicazione

Per sviluppare il tuo Brand, la tua immagine deve migliorare la sua reputazione online, l’agenzia di comunicazione è lo strumento ideale!

L’obiettivo principale di un’agenzia di comunicazione è aiutare e supportare le aziende a promuovere la sua immagine, le sue creazioni ei suoi vari prodotti o servizi. Il team di un’agenzia di comunicazione fa ogni sforzo per immergersi nel mondo dei propri clienti al fine di poter proporre la strategia di comunicazione più redditizia per l’azienda.

È compito dell’agenzia di comunicazione orchestrare i due tipi di comunicazione per il proprio cliente:

• Comunicazione interna: informare e diffondere informazioni ai dipendenti al fine di unire il personale agli obiettivi aziendali attraverso diversi e svariati strumenti di comunicazione (pubblicazione di un quotidiano interno, creazione di un sito Internet, riviste mensili, Intranet, ecc.) ,
• Comunicazione esterna: sviluppare la reputazione dell’azienda con un pubblico mirato per fidelizzare i clienti e attirare un nuovo pubblico (creazione di siti web, brochure di vendita, sviluppo di social network, mailing, biglietti da visita, ecc.).

L’agenzia di comunicazione, che ascolta sempre il proprio cliente, sviluppa una strategia di marca tenendo conto di parametri come il budget, il settore di attività o la concorrenza dell’azienda o della persona fisica.

I diversi tipi di agenzie di comunicazione

Nel settore della comunicazione possiamo distinguere due tipologie di agenzie di comunicazione: l’azienda dovrà poi stabilire le proprie esigenze in termini di strumenti di comunicazione, in base ai propri obiettivi e al proprio budget.

Innanzitutto le aziende possono affidare la propria comunicazione aziendale e il proprio piano media ad agenzie cosiddette “globali”, che si occupano di tutti i tipi di comunicazione interna ed esterna, in particolare responsabili del marketing e della pubblicità.

È anche possibile sviluppare l’immagine del marchio e la comunicazione visiva tramite le cosiddette agenzie “specializzate”. Questo tipo di agenzia di consulenza in comunicazione si occuperà di aree più specifiche e consiglierà l’azienda sulla sua identità di marca, pubbliche relazioni o anche referenze naturali.

Le varie agenzie di comunicazione specializzate sono:

• Agenzia di eventi: organizzazione e realizzazione di eventi pubblici (fiere, feste, matrimoni …),
• Agenzia pubblicitaria: consulenza agli inserzionisti (campagne di comunicazione, promozione delle vendite, marketing diretto, ecc.),
• Web agency: creazione e aggiornamento dei siti web aziendali (comunicazione digitale, redesign di un sito web, web design, web project, ecc.),
• Media Agency: consulenza sugli annunci di pianificazione dei media (acquisto di media, negoziazione del budget, coordinamento internazionale, ecc.),
• Agenzia di stampa: implementazione della comunicazione visiva su carta (volantini, volantini, biglietti da visita, brochure di vendita, ecc.),
• Ufficio stampa: responsabile di stabilire un contatto tra la stampa e il cliente (rapporti con la stampa, scrittura di un annuncio stampa, ecc.).

L’azienda può quindi scegliere di affidare la comunicazione complessiva a un’agenzia creativa o semplicemente concentrarsi su mezzi di comunicazione specifici, come il marketing digitale o il piano d’azione di una campagna pubblicitaria!

Perché affidarsi a un’agenzia di comunicazione?

Per attrarre un nuovo target di riferimento e sviluppare il rapporto tra azienda e dipendenti, la consulenza sulla strategia di comunicazione è fondamentale!

Controllare le tue azioni di comunicazione, ottenere marketing operativo e proporre progetti di comunicazione originali aiuta ad aumentare la voglia di acquistare tra i futuri clienti ea fidelizzare il pubblico.

Sviluppare la propria immagine di marca attraverso una creazione grafica di qualità (progettazione grafica, creazione logo, web design, ecc.) Significa soprattutto offrire la giusta immagine al giusto target e generare così vendite.

Rivolgersi a un’agenzia di comunicazione ti consente di beneficiare di consigli di comunicazione esperti, di beneficiare di un follow-up regolare con risultati garantiti, ma anche di risparmiare tempo sulla tua strategia di comunicazione di marketing!

L’agenzia di comunicazione assiste le aziende sui suoi rapporti professionali: clienti, dipendenti o stampa, comunicazione interna ed esterna avranno senza dubbio un ruolo nell’immagine del marchio e nella sua reputazione.

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La creazione di una rete di conoscenze

Perché riesca un’attività commerciale, deve avere sempre una struttura ben organizzata e questo è possibile grazie agli strumenti come per esempio quelli messi a disposizione da Libertycommerce, che consentono un’organizzazione precisa in tutti gli aspetti.

In questa maniera è anche più facile, potendo contare su una struttura ben solida, poter costruire una rete di conoscenze adatta ad espandere le nuove opportunità. Per costruire una rete di conoscenze è possibile stringere anche delle partnership in settori complementari o diffondere la conoscenza delle attività all’interno di un gruppo di persone che abbiano delle idee simili.

Quindi sarebbe importante partecipare ad incontri di gruppo, presentarsi alle persone spiegando di che cosa si occupa la propria attività.

Il ruolo della pubblicità

Anche il ruolo della pubblicità nella promozione di un’azienda abbiamo già specificato che può rivelarsi essenziale. Ci sono tanti modi per fare pubblicità ad un’azienda. Per esempio si può ricorrere alla classica stampa, inserendo annunci pubblicitari su riviste e giornali, oppure è possibile ricorrere ai tradizionali cartelloni, anche con la possibilità di affiggere manifesti in giro per la città.

Ci sono poi gli spot pubblicitari in televisione e in radio oppure si può ricorrere alla distribuzione di materiale promozionale nelle zone molto frequentate.

La pubblicità oggi si fa anche online e a questo proposito potrebbe essere interessante avere anche un sito internet e ricorrere all’uso dei social network.

Affidarsi al messaggio di un logo

Nell’ambito dell’attività di promozione di un’impresa non può mancare il ruolo che un marchio o un logo hanno nella trasmissione di un determinato messaggio. L’obiettivo deve essere quello di associare un messaggio diretto ad un determinato brand.

Ecco perché è importante creare un’immagine a cui fare riferimento ogni volta che si parla di un’azienda. Il logo può costituire un punto di riferimento e spingere gli altri, in quanto immagine di riconoscimento, a parlare della relativa attività commerciale associata.

Il logo dovrebbe essere applicato nei volantini, nei cartelli, nei biglietti da visita, nelle e-mail e nel sito internet dell’azienda.

Sviluppare i rapporti con i clienti

È molto importante impegnarsi anche nel cercare di sviluppare rapporti con i clienti. Questo atteggiamento può fare davvero la differenza. Non si deve infatti dimenticare che dietro i clienti ci sono delle persone che hanno dei bisogni da soddisfare.

Potrebbe essere perciò molto importante intrattenere dei rapporti significativi con loro. Un esempio può essere costituito dal fatto di ricordarsi delle occasioni speciali per inviare un’e-mail di gratificazione.

In questa maniera ci si adopera per la loro fidelizzazione e per loro sarà anche uno stimolo a parlare dell’azienda facendo una vera e propria attività indiretta di promozione.

Seguendo tutte queste regole è possibile riuscire a garantirsi la possibilità di sviluppare un business, facendo affidamento su tante tecniche molto utili che possono aiutare l’impresa ad intraprendere la strada del successo.

Sono regole molto semplici da seguire e chiunque può metterle in pratica in maniera lineare per la costruzione di un business sempre più forte e sempre più significativo che possa portare ad ottenere risultati non trascurabili in termini di remunerazione economica e di riconoscimento del valore aziendale.

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La sicurezza sul lavoro, quanto è importante?

La sicurezza sul luogo di lavoro rappresenta un aspetto molto importante che permette ai titolari delle imprese di evitare che si possano venire a palesare delle potenziali complicanze che rendono l’impresa molto meno professionale del previsto.

Se in un’azienda non vi è il fattore sicurezza, i dipendenti che vi operano diventano automaticamente molto meno felici di lavorare, i prodotti realizzati non sono all’altezza delle aspettative e il clima generale interno dell’impresa diviene automaticamente molto più teso rispetto a quanto ci si possa immaginare.

Offrire ai propri dipendenti tutti gli elementi in grado di garantire loro il massimo livello di sicurezza rappresenta la vera e sola chiave di svolta che consente all’impresa di potersi contraddistinguere per essere altamente professionale e in grado di rispondere a tutte le richieste dei dipendenti.

Dettaglio fondamentale che non deve essere assolutamente ignorato, in modo che questi possano operare in un ambiente sicuro e privo di ogni genere di problematica.

Inoltre la sicurezza sul lavoro previene anche determinate problematiche di tipo legale per l’impresa, dato che i dipendenti non potranno fare causa all’azienda per eventuali infortuni e per la mancata sicurezza all’interno della stessa ditta.

Ovviamente il fattore sicurezza deve essere necessariamente studiato con estrema cura e precisione da parte del datore di lavoro, che deve affidarsi al consulente specifico per incrementare il fattore sicurezza all’interno della ditta.

La sicurezza e la consulenza adeguata

Ogni ditta che si rispetti, periodicamente e dopo essere stata avviata, deve sottoporre la sua struttura a un tipo di verifica costante che previene ogni genere di potenziale complicanza.

In questo modo l’ambiente lavorativo diventa automaticamente un luogo nel quale i lavoratori operano senza temere di dover fronteggiare delle complicanze che possono avere delle ripercussioni negative sia nel lungo che nel breve periodo.

Il consulente del lavoro, specializzato in materia di sicurezza nell’ambito lavorativo, si occupa di effettuare un sopralluogo all’interno dell’impresa, analizzando ogni singolo elemento che la compone.

Non solo i macchinari che vengono sfruttati per la realizzazione di un prodotto o servizio, ma anche tutte le diverse tipologie di ambienti, la loro struttura, le funzioni degli strumenti di lavoro e diversi altri ambiti sono sottoposti a un tipo di lavorazione che permette, al consulente, di realizzare un riepilogo generale sul fattore sicurezza presente all’interno dell’impresa soggetta ad analisi.

Conclusioni sulla sicurezza sul lavoro

Un consulente sulla sicurezza sul lavoro si occupa di valutare ogni genere di elementi presenti all’interno della ditta del suo cliente, rendendo note tutte le problematiche riscontrate all’interno dell’azienda.

Queste vengono poi analizzate da parte dello stesso titolare dell’impresa, il cui obiettivo è apportare tutte le modifiche necessarie alla sua struttura.

All’interno della ditta, la sicurezza deve essere un elemento chiave sempre presente e in grado di far fronte a tutte le diverse normative del settore, senza tralasciare alcun tipo di aspetto, rendendo l’azienda sicura al 100%.

Fonte delle informazioni: https://www.gdmsanita.it/sicurezza-sul-lavoro.php

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