Il funzionamento, consente di servirsi dell’enorme quantità di energia rinnovabile del sole, con un potere che le fonti di energia non rinnovabile non arrivano neanche alla metà, in più è possibile garantire un ambiente sempre più pulito e sano grazie all’eliminazione della produzione di carbonio.

In pratica, la cellula fotovoltaica produce un fenomeno di conversione in cui l’energia solare è trasformata in energia elettrica. Quando i fotoni raggiungono la superficie del materiale semiconduttore (di solito è utilizzato il silicio) si generano degli elettroni che diventano responsabili per il flusso di corrente all’interno della struttura.

Ci sono diverse ditte che producono pannelli solari con differenti numeri di queste cellule, ma è necessario sottolineare che i pannelli solari fotovoltaici sono differenti dai pannelli termici.

I primi generano corrente elettrica, i secondi raccolgono l’energia termica solare che può essere utilizzato per riscaldare l’acqua o l’ambiente.

Per rendere più semplice la comprensione, pensate a quando da bambini usavate gli specchi o le lenti per accendere il fuoco, allo stesso modo, funzionano i sistemi fotovoltaici a concentrazione.

Semplicemente la luce solare è concentrata e amplificata dai pannelli solari fornendo calore necessario per alimentare un generatore elettrico.

Gli impianti fotovoltaici a Roma

Una realtà d’impianti fotovoltaici a Roma, così come una realtà aziendale del fotovoltaico in altri parti d’Italia, si serve generalmente di una nuova generazione d’impianti fotovoltaici e materiali utilizzati. Infatti, è importante conoscere che l’efficienza di tale struttura cambia in termini di prestazioni e costi secondo i materiali utilizzati.

Siccome con la tecnologia solare ora in uso non può far fronte alla grande quantità di corrente utilizzata nel presente, è continua la ricerca di nuove tecniche che possono abbassare i costi di produzione e al contempo apportare miglioramenti nelle prestazioni.

È comunque una realtà, il fatto che molte applicazioni sono già ideate per funzionare attraverso l’uso di pannelli solari che conservano l’energia elettrica in batteria per fornirla quando necessaria e usarla anche quando la fonte solare non è disponibile come per esempio in un cielo nuvoloso o durante la notte.

Con tale riserva, tutti dispositivi elettrici possono essere messi in azione, inclusi elettrodomestici di grandi dimensioni.

Già da qualche anno, il sistema impianto fotovoltaico è il principale responsabile di produzione di energia rinnovabile ad alta potenza rendendo questo sistema sempre più usato grazie agli enormi vantaggi che esso è in grado di apportare.

Riducendo a zero l’emissione di carbonio, si può vivere in un ambiente più sano e producendo attraverso la luce del sole, la propria energia elettrica si potrà vedere un risparmio enorme nelle bollette della luce, la corrente così generata, infatti, non costerà nulla.

Alcune attenzioni, dovranno essere prestate per garantire la massima efficienza dell’impianto, bisognerà garantire il massimo della luce solare ed evitare ombre che possano oscurare l’apparato.

La ditta di impianti fotovoltaici a Roma, è in grado di valutare correttamente la posizione e quantità dei pannelli necessari in una costruzione per garantire la massima produzione di energia, e sono a vostra disposizione per rispondere a qualsiasi domanda possiate avere a riguardo.

Impianti fotovoltaici ed energia solare

L’energia solare rappresenta una forma alternativa per produrre energia.

Ultimamente, questo metodo sta acquisendo sempre più attenzioni per la sua natura ecologica e perché in fondo il sole può fornire alla terra tutta l’energia di cui ha bisogno, nel momento in cui gli ostacoli esistenti saranno superati.

L’energia solare si trasforma in energia elettrica attraverso una conversione.

Esistono attualmente tre sistemi di conversione dell’energia solare:

1. pannello solare termico, che riscalda l’acqua esposta direttamente ai raggi solari.
2. impianti fotovoltaici (ovvero celle solari, PV) si converte direttamente in elettricità l’energia del sole attraverso materiali di semiconduttori.
3. Impianti di energia solare a concentrazione che incanalano il calore solare con specchi in un fascio caldo.

I vantaggi che derivano dall’utilizzare l’energia solare sono molteplici:

1. Completamente ecologici, non emettono, infatti, alcun gas o altro genere d’inquinamento durante il loro funzionamento.
2. Il sole essendo una fonte di energia naturale e continuamente in funzione, rappresenta un sistema molto economico per generare corrente.

Ci sono altre fonti naturali di energia, e tutte rappresentano una scelta che rispetta l’ambiente, migliora la sicurezza energetica e l’indipendenza nella fornitura della propria energia.

Le fonti di energia rinnovabile, sono quelle più sicure e pulite, la più nota fra esse e l’energia solare che non emette in alcun modo anidride carbonica dannosa agli esseri umani, a differenza dei comuni combustibili.

Man mano che la tecnologia fotovoltaica progredirà grazie al progresso, il sole diventerà probabilmente il metodo utilizzato da ogni famiglia per la fornitura di corrente e calore con enorme beneficio sull’impatto ambientale il quale potrà salvare le sue risorse naturali e tornare florido come in passato.

Se si riesce a immaginare di poter eliminare l’inquinamento del pianeta terra, ci si potrà fare un’idea di cosa questo significhi per la flora e fauna e per le persone che vi abitano all’interno.

Molte persone, non hanno ancora provveduto lo a sistemare nelle loro case un impianto fotovoltaico poiché lo considerano costoso.

Se effettivamente l’investimento del costo iniziale potrebbe essere un po’ alto, bisogna considerare che l’energia ottenuta da quel momento in poi per proprio uso, sarà completamente gratuita e distribuendola negli anni, non solo ripagherà costo iniziale, ma porterà a zero anche le bollette elettriche.

Un altro punto, e che gli impianti fotovoltaici non possono essere installati in qualsiasi casa, bisogna avere dei requisiti esatti per poter far funzionare tali pannelli.

La ditta d’impianti fotovoltaici a Roma, si rende completamente disponibile a fornirvi tutte le risposte riguardo una possibile installazione di un impianto fotovoltaico nella vostra casa, considerando le caratteristiche, la metratura, il materiale necessario è adatto per il vostro tetto.

Spesso una mancanza d’informazione rende un prodotto poco desiderabile o solo alla portata di pochi.

È possibile che nel giro di breve tempo, le case saranno costruite per adattarsi perfettamente a tali apparecchiature, nel frattempo non ci resta che adeguarci e fare il possibile per risparmiare economicamente e contribuire a rendere il pianeta terra, un luogo abitabile per noi e per chi lascerà la loro impronta nel futuro.

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Proprio quest’ultima rappresenta l’ideale per un tipo di legna che mantiene il calore per lungo tempo consentendo un buon risparmio anche per quanto riguarda le quantità.

Inoltre l’acacia è un legno di per sé povero di umidità, che quindi non ha bisogno di particolari procedimenti aggiuntivi per una buona stagionatura.

A proposito della stagionatura, per l’acacia valgono i consigli generali per la conservazione della legna: i pezzi già tagliati devono essere posti in un luogo riparato possibilmente all’esterno, per consentire una buona areazione, facendo attenzione a coprire tutto con un telo o comunque un materiale idrorepellente, in modo che nei momenti di pioggia l’acqua scorra via senza andare ad intaccare la qualità del legno.

Altro accorgimento universalmente valido è quello di porre sotto la catasta di legna dei rami oppure servirsi di un sostegno come una piattaforma o un bancale per tenerla sollevata da terra, per evitare la proliferazione di insetti e per lasciare andare altrettanta umidità.

L’acacia utilizzata nella vendita di legna da ardere è in realtà una pseudo-acacia, in quanto il vero nome è robinia, e si tratta di una pianta originaria del Nord-America ma che ormai si è molto diffusa spontaneamente nel territorio del Nord-Italia, con una crescita talmente rapida che viene quasi considerata una pianta infestante.

Dall’alto potere calorifico e dalla buona tenuta di riscaldamento, anche per questo viene utilizzata spesso e volentieri per l’approvvigionamento di legna da ardere, siccome un’area boschiva composta da acacie nel giro di pochi anni è in grado di rigenerarsi completamente fino a fornire di nuovo altre fonti di energia combustibile rinnovabile.

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L’innovativa e brevettata tecnologia BioSPR (www.biospr.it), sfrutta il fenomeno della cavitazione, controllandolo, per generare onde d’urto che trasferiscono energia al 100% direttamente alla biomassa, disgregandola.

La disgregazione ottenuta comporta un enorme aumento della superficie di contatto e quindi della resa degli impianti a Biogas.

L’innovativa tecnologia BioSPR, premiata nel 2013 con l’autorevole riconoscimento della Targa Beltrami, premio per le aziende che credono nelle innovazioni tecniche e nella ricerca di produzione di energia da fonti rinnovabili, è tornata ad essere la protagonista della manifestazione.

BioSPR infatti è una vera innovazione, che coniuga il miglioramento della qualità del lavoro dell’uomo con la facilità d’impiego e con la riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale.

Presso lo stand è stato possibile vedere l’evoluzione che l’innovazione ha avuto nell’ultimo anno: è stata presentata come unità containerizzata.

I visitatori sono stati quindi totalmente coinvolti nella scoperta delle potenzialità dell’innovazione: hanno potuto vedere l’unità BioSPR Plug & Play completa, osservare dei campioni di biomassa prima e dopo essere stati trattati con l’innovativa tecnologia BioSPR e inoltre assistere a come la cavitazione operi all’interno del rotore, grazie ad una lab unit dimostrativa.

Ma c’è di più. E’ stata messa a disposizione una navetta per consentire ai visitatori di esaminare direttamente l’efficienza di BioSPR, installato su un impianto di Biogas.

Innovation never stops, one step more

http://www.youtube.com/watch?v=HUU4O3o7pSA

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Ma molti di voi staranno ancora storcendo il naso perchè consuma troppo ma in realtà con il modello giusto e qualche accortezza i consumi non saranno così elevati come pensate.

Ecco alcuni accorgimenti utili su come utilizzare al meglio la lavastoviglie:

Carico pieno

Come nel caso della lavatrice è sempre meglio fare un carico pieno perchè si usa lo stesso detersivo acqua e corrente ma almeno si è lavato più cose che non con il mezzo carico che si rivela uno spreco.

La fase di carico

Fate attenzione a come posizionate le stoviglie da lavare: vanno sempre rivolte con l’imboccatura verso il basso di modo che si lavino meglio, le stoviglie più grandi sul fondo mentre le più piccole o più fragili sopra e le posate nell’apposito cassetto.

Inoltre prima di disporle nella lavastoviglie, sciacquatele con un po’ di acqua calda di modo da rimuovere il grosso dello sporco ed impostate il lavaggio economico.

Questi accorgimenti sono indispensabili anche per un discorso relativo alla manutenzione, evitando in molti casi di chiamare il vostro tecnico per la l’assistenza dell’elettrodomestico a Torino, Roma, Milano o nella città in cui vi trovate.

Risparmio di corrente

Come per la lavatrice se avete la tariffa a fasce orarie preferite utilizzare la lavastoviglie la notte (maggiore risparmio anche nel fine settimana).

Ci sentiamo quindi di suggerirvi un modello: la lavastoviglie LG D1418MF o D1420CF che hanno una tecnologia che vi assicura efficienza e risparmio.

LG D1420CF fra le sue caratteristiche ha anche il cassetto per le posate e per le tazzine da caffè, inoltre ha un sistema igienizzante ovvero una lampada UV che riduce la proliferazione dei batteri e la temperatura a 78° contro i 70° degli altri modelli in commercio.

Entrambi i modelli hanno la caratteristica poi di un cestello che subisce getti alternati d’acqua ciò vi fa risparmiare acqua, consente un migliore lavaggio e di conseguenza un minor consumo di energia.

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Caldissima l’acqua, calda la casa, appena tiepide le stufe a pellet. Ecco la soluzione per riscaldarsi in modo ecologico e innovativo, con un’efficienza senza precedenti.

La comodità di una stufa a pellet completamente automatica nasce dal funzionamento del pellet, infatti, questi sistemi permettono di avere una stufa programmabile e con diverse funzioni automatizzate: dall’autodosaggio del combustibile all’accensione, dalla regolazione dell’intensità della fiamma alle operazioni di pulizia, il tutto in assoluto equilibrio con l’ambiente.

Il prezzo dei combustibili è in continuo aumento? E noi riscaldiamo con il pellet, o meglio, con le nuove stufe idro che riscaldano anche l’acqua che poi circola nei termosifoni.

Se poi queste stufe si installano nelle moderne case in legno ancora meglio, in questo caso il consumo è irrisorio e il risparmio è enorme. A grandi linee si può valutare tra il 40 – 50% rispetto al riscaldamento a gasolio e il 30% rispetto a quello a metano.

Inoltre una casa in legno è per sua natura ben isolata termicamente per cui questi valori sono da usare su cifre di partenza già di sé modeste.

Perché una stufa a pellet?

La scelta di questo tipo di riscaldamento sta aumentando di anno in anno per due semplici motivi: il primo risiede nei costi dei combustibili che derivano dal petrolio, il secondo è legato alla maggiore sensibilità da parte degli utenti nell’inquinare di meno e salvaguardare l’ambiente e utilizzare legna da ardere come riscaldamento.

Ci sarebbe un termo motivo ma la maggior parte di noi non se ne accorge: la semplicità d’uso di queste stufe legato all’automatizzazione e alla regolazione della temperatura, con sistemi di carico del combustibile, alimentazione dell’aria di controllo dei fumi e alla offerta di accessori in grado di ridistribuire il calore in maniera più uniforme.

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